CISCaM
Il Centro interuniversitario per la storia delle città campane nel Medioevo (CISCaM) si occupa della storia delle città campane dal Tardo Antico alla prima età moderna, con riferimento agli aspetti politico-istituzionali, culturali, ecclesiastici, religiosi, artistici, archeologici, urbanistici e architettonici.
Il Centro, fondato nel 1999 da Giovanni Vitolo, riunisce quattro Atenei campani:
Università degli studi della Campania Vanvitelli
Università degli studi di Salerno
Università degli studi di Napoli Federico II
Università degli studi di Napoli L’Orientale
Dopo il primo ventennio di attività (1999-2019), la Convenzione istitutiva è stata rinnovata il 23 dicembre 2022, con decorrenza dal 23 gennaio 2023.
L’art. 1 della Convenzione indica le seguenti finalità del CISCaM:
a) promuovere, organizzare e sviluppare ricerche e studi altamente interdisciplinari finalizzati alla conoscenza, con prospettiva interdisciplinare e comparativa, delle città campane dal Tardo Antico alla prima età moderna;
b) coordinare l’attività di ricerca, didattica e sperimentazione tra le Università convenzionate nei campi sopraindicati;
c) promuovere il dibattito scientifico, offrendo adeguato supporto alla didattica in materia;
d) stimolare iniziative di collaborazione e confronto inter-disciplinare con altre strutture universitarie, nonché con organismi di ricerca nazionali ed internazionali;
e) diffondere i risultati delle attività svolte, attraverso i canali di diffusione di utilizzo per il settore, come le riviste specializzate, o promuovendo pubblicazioni specifiche (monografie, riviste, strumenti multimediali);
f) favorire lo sviluppo della formazione del personale accademico nei suddetti campi scientifici anche attraverso corsi, seminari, convegni di studio ed iniziative di divulgazione scientifica, nel rispetto della normativa vigente;
g) favorire l’istituzione di premi o borse di ricerca per il raggiungimento delle finalità del Centro, nel rispetto della normativa vigente, anche mediante finanziamenti destinati tale scopo dal finanziatore;
h) promuovere l’elaborazione e la realizzazione di progetti di ricerca scientifica congiunti nel settore suindicato e favorire l’avvio di studi e ricerche sulle metodologie e le tecniche descritte al punto a).
Comitato Scientifico triennio 2023-2026
Giuliana Capriolo, Amalia Galdi (Università di Salerno)
Nicola Busino, Teresa D’Urso (Università della Campania Vanvitelli)
Rosalba di Meglio, Francesco Senatore (Università di Napoli Federico II)
Giancarlo Lacerenza, Antonio Rollo (Università di Napoli L’Orientale)
Sede amministrativa
Università di Napoli Federico II
Presidente: Francesco Senatore, segretaria: Rosalba di Meglio
Nel 1999-2019 sono stati presidenti del Consiglio scientifico, nell’ordine: Mario Del Treppo, Giovanni Vitolo e Francesco Aceto.
Nel 1999-2019 sono stati membri del Consiglio scientifico:
Irene Bragantini, Aurelio Cernigliaro, Emanuele Greco,
Paolo Peduto, Marianna Pignata, Marcello Rotili,
Gerardo Sangermano, Francesco Senatore, Giuliana Vitale,
Claudia Vultaggio.